Indagini per l'edilizia

Indagini Geofisiche per l'edilizia

Le metodologie geofisiche di tipo geoelettrico, elettromagnetico e termografico costituiscono un valido supporto in fase di valutazione dello stato di conservazione di opere murarie e di fondazione senza dover ricorrere ad indagini dirette di tipo invasivo. L'analisi di eventuali anomalie nel segnale elettrico ed elettromagnetico permette infatti di:
- Ricostruire la profondità delle fondazioni in opere murarie portanti
- Verificare lo spessore del terreno soggiacente il piano di fondazione
- Verificare lo sviluppo planimetrico delle opere murarie e di fondazione
- Ricostruire lo sviluppo geometrico di infrastrutture e servizi
- Individuare la presenza di zone di vuoto (scantinati, cantine o zone di lisciviazione di materiale) al di sotto dei piani di fondazione o del manto stradale
- Ricostruire i principali lineamenti stratigrafici in opere murarie in cui si sia verificato un cedimento strutturale
- Verificare la geometria dell'armatura metallica nei plinti di fondazione
- Caratterizzare lo stato di conservazione del calcestruzzo
- Ricavare informazioni sullo stato di tenuta di diaframmi impermeabili costruiti per intercettare il fenomeno della sortumazione lungo corsi d'acqua in aree alluvionali in modo da individuare eventuali discontinuità orizzontali e laterali